L'approfondimento sul Bollettino Informativo del Lavoro di questo mese
È disponibile il Bollettino Informativo del Lavoro del mese di febbraio 2025, a cura dell'Area di Supporto Progettazione e Monitoraggio - Linea Progettazione di Sviluppo Lavoro Italia, che offre una panoramica sugli aggiornamenti e sulle più importanti novità normative e documentali, a carattere europeo, nazionale e regionale, in materia di servizi e politiche del lavoro.
Tra gli approfondimenti, questo mese si segnala la nota di analisi della pubblicazione OCSE volta a fornire informazioni sulla capacità di alcuni Paesi di stabilire e mantenere sistemi unitari di standard nazionali professionali e formativi aggiornati, in grado di rispondere ai cambiamenti del mercato del lavoro.
Sulla normativa/documentazione europea si segnala, tra l’altro, il programma 2025 della Commissione europea (parola d’ordine “semplificazione”), il programma di lavoro della rete PES Network per il 2025 (approccio proattivo per affrontare la triplice transizione digitale, verde e demografica), il rapporto annuale sulla mobilità lavorativa all’interno dell’UE (oltre dieci milioni le persone che si spostano da un Paese membro all’altro per motivi di lavoro), la Comunicazione della Commissione sul mercato unico e la competitività.
A livello nazionale, da citare la Nota dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro con le indicazioni operative circa le dimissioni per “fatti concludenti”, il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di accertamento della sesta rata del PNRR (6.880.378.667 euro), la Nota del Ministero del Lavoro n. 1054/25 circa l’attribuzione territoriale delle quote 2025 per ingressi di lavoro subordinato (stagionale e non).
In l’ambito regionale, si segnala la DGR Veneto n. 109/25 che approva il piano annuale delle attività 2025 dell’Agenzia Veneto Lavoro, la DGR Valle d’Aosta n. 37/25 di approvazione del primo calendario 2025 degli inviti a presentare proposte per il PR FSE+ 2021-2027, la DGR Molise n. 8/25 sulle linee guida relative agli ITS Academy.
Il Bollettino Informativo del Lavoro mette inoltre a disposizione una specifica sezione dedicata alla ricognizione dei principali bandi/avvisi a carattere regionale.
