Lombardia

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In Lombardia Sviluppo Lavoro Italia collabora strettamente con la Regione su più fronti: dalle crisi aziendali alla formazione, alla cooperazione tecnico-operativa per lo sviluppo delle azioni previste nell’ambito dei programmi di politica attiva del lavoro regionali. 
Sulla scorta dell’esperienza e delle attività realizzate negli ultimi anni nel territorio lombardo, il futuro sarà caratterizzato dalla prosecuzione di alcune attività e dalla realizzazione di nuove, già anticipate nella Lettera d’intenti del 2023 sottoscritta dall’allora Anpal Servizi – oggi Sviluppo Lavoro Italia – e dal governo regionale lombardo.

Quelle che seguono sono alcune delle principali attività già in corso o che saranno sviluppate nei prossimi mesi:

-    Formazione operatori Centri per l’impiego

Tramite la piattaforma dedicata alla formazione degli operatori dei servizi per il lavoro Forplus, predisposta da Sviluppo Lavoro Italia per l’erogazione di webinar e corsi di formazione su target specifici, viene elaborato e realizzato un vero e proprio Piano di formazione che prevede l’avvio di percorsi di orientamento specialistico e job account, in co-progettazione con Regione/Province e Area Metropolitana.

Previsto, inoltre, lo sviluppo di attività di outreach (sensibilizzazione) dei Cpi nei confronti degli istituti scolastici superiori (target giovani in uscita dalla scuola) con l’obiettivo di far conoscere i servizi offerti ai docenti e allievi, ma anche nei confronti dei Cpia – Centri provinciali per la formazione degli adulti mirati al target specifico dei migranti e richiedenti asilo. In questo caso l’obiettivo principale è accrescere e migliorare la collaborazione tra i due soggetti nello sviluppo di azioni mirate a giovani e migranti. 

-    Patti territoriali per le competenze e per l’occupazione

Nell’ambito dei Pacts for skills europei, Regione Lombardia promuove i Patti territoriali per le competenze e l’occupazione, da realizzare tramite partenariati composti da soggetti pubblici e privati di un determinato settore e/o filiera nell’ambito di uno specifico territorio e mirati a potenziare l’integrazione tra servizi per il lavoro, formazione e filiera produttiva in modo da accrescere le opportunità di lavoro e lo sviluppo del territorio. 
Tale attività si avvale del servizio di accompagnamento metodologico messo a disposizione da Sviluppo Lavoro Italia, come già avvenuto nel 2023 a partire dalla valorizzazione delle esperienze sin qui realizzate e con riferimento ai risultati dei Pacts for Skills.
La realizzazione degli obiettivi dei Patti per le competenze e per l’occupazione richiede infatti un’analisi dei fabbisogni basata su un approccio prioritariamente di carattere qualitativo attraverso la lettura delle dinamiche occupazionali, delle evoluzioni del sistema imprenditoriale, dello scenario attuale e futuro del settore, territorio e/o filiera di riferimento. E quindi workshop e seminari anche per singola filiera produttiva, per mettere a fattor comune quanto realizzato finora e impostare l’analisi dei fabbisogni del tessuto produttivo tramite i dati forniti dalle Comunicazioni obbligatorie, dai dati Istat, dai sistemi di classificazione per l’individuazione delle professioni e delle competenze nei processi industriali dell’ambito di riferimento (QRSP, Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni, ESCO); analisi di dati provenienti dai soggetti della filiera dell’istruzione e formazione (offerta formativa attuale, target e dati quantitativi). E ancora, campagna di ascolto finalizzata a verificare con il mondo imprenditoriale le competenze e i comportamenti che nel breve periodo sono di maggiore interesse per le imprese; effettuare una lettura in prospettiva delle competenze che occorrerà formare per anticipare i fabbisogni delle imprese. 
L’attività è descritta nell’allegato A14 alla Delibera Regionale DDUO n. 1485 del 23 gennaio 2023 che promulga l’Avviso dei Patti territoriali per le competenze e l’occupazione di Regione Lombardia. 

-    Twin Transition 

La doppia transizione, digital e green, pone questioni al mondo del lavoro e soprattutto ai giovani che vi si affacciano per la prima volta, risolvibili solo con rafforzamento dei percorsi di orientamento di studenti e studentesse che consentano di avere una maggiore conoscenza degli impatti che le transizioni digital e green hanno sui settori chiave del tessuto produttivo.
Twin Transition propone percorsi articolati in webinar, destinati in particolare ai docenti, progettati in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Istruzione e Formazione e con l’Ufficio scolastico regionale e che ha come interlocutore principale gli ITS (Istituti tecnici superiori) con la loro offerta formativa e professionale. Un primo ciclo di 11 webinar partito a febbraio ’24 si è concluso il 18 aprile 2024. 


 

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