Programmazione e Governance Politiche Attive
Supporto nella governance delle politiche attive, a partire dalla programmazione degli interventi previsti dal Programma GOL. Nell’ambito della programmazione delle politiche attive, l’Agenzia ha supportato la Regione Lazio nella redazione del PAR GOL, approvato con Delibera di Giunta Regionale il 25/02/2022 e modificato con Determinazione Dirigenziale n. G03775 del 30/03/2022. L’ Agenzia ha partecipato alla progettazione dei processi di servizio collegati ai diversi Percorsi (da 1 a 5) previsti dal Programma allo scopo di stabilire i flussi operativi standard per i Centri per l‘Impiego (CPI), gli enti accreditati ai servizi per il lavoro, alla formazione e i servizi sociali.
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Potenziamento dei Centri per l’Impiego
L’Agenzia supporta la Regione Lazio nell’attuazione delle misure previste dal PAR GOL e nelle azioni del Piano di rafforzamento dei Servizi per il lavoro. Per dare piena attuazione al Piano, l’Agenzia promuove la realizzazione di “Piani pluriennali dei servizi per il lavoro”, allo scopo di favorire modelli innovativi di management dei servizi pubblici capaci di migliorare la capillarità e la qualità dei servizi, assicurando l’omogenea erogazione dei LEP ed implementando i servizi specialistici e il collegamento tra servizi digitali e quelli in presenza.
Nel quadro del rafforzamento quali-quantitativo dei CPI è stato progettato con la Regione Lazio Forplus - Piano di sviluppo delle competenze di Responsabili e operatori dei CPI. L’obiettivo del Piano è adeguare e sviluppare le competenze professionali del personale dei CPI al fine di garantire l’applicazione dei LEP secondo gli standard omogenei previsti a livello nazionale. L’offerta formativa, erogata a partire dal 2020 (ancora in corso), è organizzata in 10 ambiti tematici e 17 corsi, ciascuno dei quali approfondisce le specificità e le modalità operative connesse alla gestione delle politiche e dei servizi per il lavoro. Tra le attività in fase di progettazione si evidenzia la promozione dell'intervento formativo Forplus Network, che prevede la formazione degli operatori degli enti accreditati privati, al fine di uniformarne le competenze e renderle omogenee a quelle erogate dai CPI. Inoltre, al fine di garantire agli utenti dei CPI un adeguato orientamento alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo, è stata progettato e realizzato uno specifico programma di attività. Tale progetto ha previsto la costituzione di una community di operatori specializzati nell’ erogazione del Lep O, la realizzazione di laboratori finalizzati alla conoscenza di strumenti utili all'orientamento al lavoro autonomo e alla creazione d'impresa, nonché l’apertura di sportelli per i lavoratori autonomi previsti dall’art 10 della Legge n. 81/2017.
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Gestione delle crisi aziendali
L’Agenzia progetta e realizza in supporto alla Regione Lazio e agli altri attori presenti ai tavoli istituiti a livello nazionale e regionale, interventi di politica attiva per la gestione degli effetti occupazionali di crisi aziendali e settoriali. La Regione negli ultimi anni è stata supportata nella progettazione e nella gestione di piani di ricollocazione collettiva e reinserimento nei processi produttivi dei lavoratori coinvolti da crisi, anche complesse, aziendali e settoriali, di aziende di grandi dimensioni e/o plurilocalizzate, talvolta facendo ricorso anche al cofinanziamento del FEG.
Nella gestione delle crisi aziendali e nell’attuazione del Percorso 5 del Programma GOL è stato attribuito un ruolo centrale al Tavolo regionale per la gestione delle crisi aziendali, al fine di assicurare un maggior coordinamento delle azioni, individuare la migliore combinazione tra le possibili soluzioni occupazionali e gli interventi di politica attiva del lavoro. Tale Tavolo è composto dalla Regione Lazio (Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione e Agenzia regionale Spazio Lavoro) e dall’Agenzia.
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Transizione istruzione- formazione -lavoro
Nell’ambito delle azioni volte a favorire le transizioni dai sistemi dell’istruzione e della formazione al lavoro, l’Agenzia si coordina con l’Ufficio Scolastico Regionale e con la Regione Lazio per la promozione e l’applicazione del Modello di orientamento alle transizioni formative e professionali degli studenti. Il modello prevede due ambiti di intervento a supporto dei docenti:
azioni di orientamento all’interno delle istituzioni formative per favorire la conoscenza degli strumenti e delle opportunità presenti sul territorio;
acquisizione di know how, per la diffusione e applicazione dello strumento dell’apprendistato di I livello.
Tra le attività svolte sul territorio, vi è la costante attenzione alla rilevazione/ diffusione di buone prassi, realizzate anche in altre contesti regionali e alla replica/e adattamento delle stesse, negli istituti scolastici del Lazio.
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ITS Academy e Università
Il rafforzamento del ruolo di Università e ITS Academy nello sviluppo di azioni di accompagnamento alle transizioni formative e lavorative è confermato come obiettivo prioritario negli interventi realizzati dall’Agenzia in favore degli enti dell’Istruzione terziaria. In questo ambito risulta fondamentale la collaborazione con i Career Service universitari, sui temi dell’orientamento al lavoro e del placement di laureandi e laureati. In particolare, è garantita l’organizzazione di workshop di approfondimento, l’erogazione di servizi di helpdesk dedicati (su apprendistato di terzo livello e tirocinio extracurricolare), oltre alla diffusione del bimestrale Tratti di Strada, strumento informativo sui principali finanziamenti nazionali e regionali per l’assunzione di giovani.
L’intervento dell’Agenzia a supporto delle Fondazioni ITS è prioritariamente focalizzato sulla promozione e diffusione dell’offerta formativa erogata dagli ITS Academy. Prosegue, inoltre, l’impegno nel rafforzamento della rete ITS, attraverso le collaborazioni con gli istituti secondari superiori presenti sul territorio e con le aziende partner in cui realizzare esperienze innovative. L’attività di informazione sull’offerta formativa è garantita anche in favore dei CPI, al fine di favorire rapporti sinergici tra tutti i soggetti della rete dei servizi per il lavoro.
