Al via - con il supporto strategico di Sviluppo Lavoro Italia - la sperimentazione della filiera formativa tecnologico-professionale per contrastare il mismatch tra domanda e offerta

Progettare e realizzare un’offerta formativa integrata in grado di favorire l’occupazione dei giovani e di rispondere ai reali fabbisogni di competenze che manifestano le imprese.
È l’obiettivo della sperimentazione volta a far nascere in Umbria una filiera formativa tecnologico-professionale.
Il progetto – che si chiama In rete per le competenze del futuro e che è stato presentato oggi a Perugia – coinvolge l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta”, il Consorzio Scuole Umbre per il Lavoro, l’ITS Umbria Academy e una serie di aziende del territorio attive nel settore elettronica, elettromeccanica e meccatronica.
L’iniziativa vuole rendere strutturale il confronto e il raccordo tra tutti i soggetti che erogano formazione di tipo tecnico e professionale, creando anche una sinergia consolidata con le filiere produttive e professionali di riferimento.
La finalità? Realizzare percorsi formativi in grado di rispondere con efficacia ai fabbisogni delle imprese e di ridurre il mismatch tra domanda e offerta di competenze, nell’ambito di processi produttivi sempre più innovativi che richiedono figure professionali di qualità e altamente specializzate.
Ecco alcune azioni concrete previste dalla sperimentazione:
- attivazione – da parte dell’ITTS Alessandro Volta – di un percorso di studi di durata quadriennale (indirizzo Elettronica-Elettrotecnica) con curvatura informatica per la transizione ecologica e digitale
- promozione – da parte delle Istituzioni formative – di un nuovo modello di organizzazione dei percorsi formativi caratterizzato da 4 + 2 annualità
- armonizzazione – da parte dell’ITS Umbria Academy - della programmazione didattica curriculare nella filiera 4+ 2, con particolare riferimento all’innovazione tecnologica e ai fabbisogni delle imprese
- accordi di partenariato tra le istituzioni scolastiche e formative e le aziende del territorio per co-progettare l’offerta formativa e realizzare specifiche esperienze in contesto di lavoro
- promozione e co-progettazione di esperienze di qualità relative ad alternanza scuola/lavoro, alternanza rafforzata e orientamento
- laboratori, progetti di partenariato, attività di scambio, visite, stage formativi all’estero per l’apprendimento delle lingue straniere e per facilitare i processi di internazionalizzazione
Il ruolo di Sviluppo Lavoro Italia
Nell’ambito della sperimentazione, Sviluppo Lavoro Italia supporta in maniera strategica le Istituzioni formative nel potenziamento delle esperienze formative on the job, promuovendo anche l’apprendistato di I e III livello.
Attraverso l’utilizzo di strumenti di skills intelligence e il raccordo con le associazioni datoriali e con le istituzioni camerali, la società garantisce inoltre un supporto qualificato nel monitoraggio e nell’analisi delle dinamiche del mercato del lavoro, con un focus particolare sull’evoluzione delle competenze richieste dalle aziende della filiera tecnologica-professionale.