La campagna itinerante sulle politiche attive del lavoro di Sviluppo Lavoro Italia ha trasformato il Centro Sportivo “Pino Daniele” in un hub di opportunità con 12 aziende locali e centinaia di colloqui di lavoro

Un'ondata di speranza e concrete opportunità ha investito Caivano (Napoli) grazie a "C'è Posto per te". L'innovativa campagna nazionale itinerante promossa da Sviluppo Lavoro Italia ha fatto tappa il 7 e 8 aprile al Centro Sportivo “Pino Daniele”. Molto significativo il riscontro certificato dai numeri: oltre 800 giovani hanno infatti partecipato attivamente ai colloqui di lavoro per circa 1000 posizioni lavorative offerte da 12 aziende tra multinazionali e del territorio. Un risultato che testimonia l'efficacia di un modello che porta i servizi per il lavoro direttamente nelle piazze italiane, raggiungendo anche i contesti più complessi.
L’iniziativa - realizzata in collaborazione con Regione Campania, Sport e Salute Spa, Fondazione Consulenti del Lavoro, Confindustria Campania, Ufficio Scolastico Regionale della Campania e Indeed - si è posta l'obiettivo di contrastare il mismatch, avvicinando chi è più distante dai servizi per l'occupazione, con un'attenzione particolare a giovani e donne.
Il format ha previsto un'articolazione in quattro aree tematiche: "Conosco e mi conosco" per la consapevolezza di sé e la conoscenza del mercato del lavoro, "Mi preparo" per le tecniche di ricerca attiva di un’occupazione, "Mi miglioro" per lo sviluppo di competenze e il personal branding e "Mi propongo" per l'incontro diretto con aziende e recruiter.
Durante la prima giornata - dopo l'inaugurazione ufficiale - gli studenti hanno partecipato a un momento di confronto con le istituzioni, seguito da laboratori di orientamento come "Un selfie sulle mie risorse" e "Come cercare lavoro nell'era digitale", quest'ultimo curato da Indeed.
Particolarmente apprezzato è stato il workshop "Mind the Gap: accorciamo le distanze", che ha affrontato il tema delle competenze digitali e green necessarie per inserirsi nel mercato del lavoro contemporaneo.
La seconda giornata ha visto la realizzazione di numerosi laboratori interattivi, tra cui "Lavoro, Legalità e Sicurezza: generazione legalità", curato da Fondazione Consulenti per il Lavoro e Inail, oltre al workshop "Cloud, AI e Competenze Digitali: Costruisci il futuro con IBM SkillsBuild", che ha offerto ai partecipanti l'opportunità di iscriversi gratuitamente alla piattaforma formativa di IBM.
Importante il laboratorio – curato da Sviluppo Lavoro Italia e rivolto agli studenti – che ha permesso di sperimentare un breve processo in apprendistato duale attraverso le conoscenze maturate nel percorso scolastico e l’esperienza formativa sul campo.
Un momento molto apprezzato è stato l'incontro con alcuni giovani imprenditori campani che hanno raccontato la loro esperienza di autoimpiego, evidenziando come l'imprenditorialità rappresenti un'alternativa valida al lavoro dipendente. Non è poi mancato un focus sulla formazione terziaria, con la presentazione delle opportunità offerte dagli ITS Academy.
Entrambe le giornate hanno previsto "Una passeggiata nel mondo del lavoro", un percorso a tappe nel parco per orientarsi e scoprire opportunità di formazione e inserimento professionale, e uno spazio dedicato al recruiting, dove numerose aziende hanno effettuato colloqui di selezione per posizioni lavorative disponibili.
Il 7 aprile, inoltre, si è tenuto il workshop "Lo sviluppo locale attraverso il lavoro", che ha creato un dialogo tra aziende, istituzioni e giovani per favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro. Durante l'incontro sono state presentate la piattaforma SIISL per le aziende, la certificazione di parità di genere in azienda, i contributi e incentivi per le imprese e le opportunità legate al collocamento mirato.
"C'è Posto per te" si conferma dunque un'iniziativa di grande impatto per avvicinare i servizi per il lavoro alle persone, raggiungendole direttamente e offrendo strumenti concreti per l'orientamento e l'inserimento professionale.
Dopo Cosenza e Caivano, il progetto proseguirà il suo tour per l'Italia con altre 14 tappe. L'obiettivo è quello di ridurre il mismatch e creare opportunità concrete per chi è in cerca di occupazione.
Il successo a Caivano dimostra come le politiche attive del lavoro - quando portate sul territorio attraverso modalità innovative e partecipative - possano efficacemente contribuire a colmare il divario tra domanda e offerta, favorendo lo sviluppo locale e l'inclusione sociale.