OGGETTO DELLA RICERCA

Le figure ricercate dovranno ricoprire l'incarico di Componenti esterni dell'Organismo di Vigilanza, di cui uno con funzioni di Presidente. Istituito ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. 231/2001 l'OdV della Società è collegiale, composto da tre componenti: due esterni, di cui uno ricopre il ruolo di Presidente e uno interno.

L'Organismo di Vigilanza deve essere in possesso di requisiti tali da garantire autonomia, indipendenza, professionalità, onorabilità e assenza di conflitti di interesse, nel rispetto della normativa vigente in materia.

L'oggetto dell'incarico consiste nell'espletamento di tutte le attività finalizzate ad assicurare la vigilanza e il rispetto del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di cui al D.Lgs. 231/2001 adottato dalla Società. In particolare, l'Organismo di Vigilanza dovrà svolgere i seguenti compiti e, dunque, assicurare lo svolgimento delle seguenti attività:

• vigilare sull’effettiva e concreta applicazione del Modello in relazione alle diverse tipologie di reati individuati come potenzialmente attuabili in riferimento all’attività svolta dalla Società;
• verificare l’efficacia del Modello e la concreta adeguatezza dello stesso nel tempo a svolgere la sua funzione di strumento di prevenzione dei reati;
• individuare la necessità di apportare aggiornamenti/modifiche al Modello 231 e successivamente verificare che tali proposte siano effettivamente recepite;
• verificare che i protocolli previsti dal Modello siano adeguati e rispondenti alle necessità di osservanza delle prescrizioni del Decreto promuovendone, in caso contrario, la necessità di aggiornamento;
• eseguire periodicamente verifiche ispettive volte all’accertamento di quanto previsto nel Modello;
• relazionare agli organi competenti con cadenza almeno semestrale sulle attività svolte e sullo stato di attuazione del Modello.

L’OdV si riunisce mensilmente anche con modalità da remoto e opera nel rispetto del Modello 231 adottato dalla Società e del Regolamento dell’Organismo di Vigilanza. L’incarico sarà conferito mediante un contratto d’opera intellettuale ex art. 2222 e ss. c.c. e avrà durata triennale, con possibilità di rinnovo per ulteriori tre anni. È previsto un compenso annuo lordo pari a euro 22.000,00 (ventiduemila/00) per il componente esterno con funzioni di Presidente, euro 15.000,00 (quindicimila/00) per il componente esterno, oltre accessori di legge.

REQUISITI

Sono ammessi a partecipare al presente Avviso i soggetti che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

A. Requisiti di carattere generale (onorabilità/incompatibilità)

a) cittadinanza italiana o di uno degli stati componenti dell'Unione Europea;
b) pieno godimento dei diritti civili e politici;
c) capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
d) assenza di cause di ineleggibilità o decadenza previste dall’art. 2382 c.c.;
e) assenza di provvedimento di condanna anche non definitiva o con pena condizionalmente sospesa/sentenza di “patteggiamento”, fatti salvi gli effetti della riabilitazione, per taluno dei delitti previsti da (in analogia a quanto definito anche per i componenti del CdA): R.D. 16/03/1942, n. 267 (Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa); titolo XI del libro V del codice civile (reati societari); norme che individuano i delitti contro la Pubblica Amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, contro l'economia pubblica e in materia tributaria; norme che disciplinano l'attività bancaria, finanziaria, mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercati e valori mobiliari, di strumenti di pagamento; norme che disciplinano l’associazione per delinquere in materia di immigrazione/associazione di stampo mafioso/disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope (art. 51, comma 3-bis, cpp – art. 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309);
f) assenza di provvedimento di condanna, anche non definitiva o con pena condizionalmente sospesa/sentenza di “patteggiamento” per la commissione di reati presupposto ex d.lgs. 231/2001 o commissione dolosa di un danno erariale;
g) assenza di misure cautelari personali, coercitive o interdittive, per i reati previsti dal d.lgs. 231/2001;
h) assenza di condanna anche non definitiva, ovvero di sentenza di “patteggiamento”, a una pena che importa l’interdizione, o la sospensione, anche temporanea, dai pubblici uffici, ovvero l’interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese;
i) assenza di misure di prevenzione ai sensi del d.lgs. n. 159/2011 (normativa antimafia);
j) assenza di condanne penali e/o di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione e/o di procedimenti penali in corso;
k) non essere, o non essere stato, in uno dei tre esercizi precedenti, un componente del Consiglio di Amministrazione della Società;
l) non avere, o non aver avuto, direttamente o indirettamente, in uno dei tre esercizi precedenti, rapporti commerciali, finanziari o professionali rilevanti con la Società;
m) non avere, o non aver avuto, direttamente o indirettamente, in uno dei tre esercizi precedenti, rapporti commerciali, finanziari o professionali rilevanti con i componenti del Consiglio di Amministrazione, con i responsabili di Divisione della Società e con i componenti del Collegio Sindacale;
n) assenza di rapporti di parentela, coniugio/convivenza o affinità entro il II grado con i componenti del Consiglio di Amministrazione, con i responsabili di Divisione della Società e con i componenti del Collegio Sindacale;
o) assenza di conflitti di interesse permanenti con la Società che danneggino l’indipendenza e l’autonomia del componente dell’OdV;
p) assenza di ogni ulteriore causa di incompatibilità espressamente prevista da disposizioni di legge o regolamentari;
q) non aver subito negli ultimi 5 anni provvedimenti disciplinari irrogati dall'Ordine professionale di appartenenza.

B. Requisiti professionali necessari

1. Adeguata esperienza professionale nel diritto penale con specifico riferimento alla materia della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/2001, avendo svolto una o più delle seguenti attività:
   - professore universitario di ruolo in materia di diritto penale nell’ultimo quinquennio;
   - ruolo di magistrato ordinario;
   - almeno 12 anni di esercizio della professione forense in materia di diritto penale e/o responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231/2001, comprovato dall’aver svolto incarichi difensivi relativi a giudizi aventi ad oggetto reati presupposto commessi da Società/enti, oppure comprovato da incarichi aventi ad oggetto attività consulenziale in materia di responsabilità amministrativa degli enti, e comunque propriamente documentato con specifica del numero e della durata di svolgimento degli incarichi e degli enti presso cui gli stessi sono stati ricoperti;
   - attività professionale in materia di D.Lgs. 231/2001, comprovata dall’aver ricoperto incarichi per almeno 10 anni come Responsabile della funzione Compliance/Compliance Officer/Responsabile Affari Legali e Societari o assimilabili, e con partecipazione alla redazione di Modelli ex D.Lgs. 231/2001, propriamente documentata con specifica del numero e della durata di svolgimento degli incarichi e degli enti presso cui gli stessi sono stati ricoperti.
2. Aver già ricoperto incarichi di componente/Presidente di Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001, propriamente documentati con specifica del numero e della durata di svolgimento degli incarichi e degli enti presso cui gli stessi sono stati ricoperti.

C. Requisiti ulteriori

Aver effettuato pubblicazioni o docenze in materia di responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231/2001, opportunamente indicati.

MODALITA’ E CRITERI DI SELEZIONE

Il Presidente e Amministratore Delegato della Società e il dirigente responsabile della U.O. Affari Legali esamineranno le candidature pervenute per verificarne la rispondenza rispetto ai requisiti indicati nell’Avviso.

I candidatati che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso saranno sottoposti al Consiglio di Amministrazione per le conseguenti determinazioni.

Ai fini del conferimento dell’incarico verrà, altresì, tenuto in considerazione il rispetto dell’equilibrio di genere nella composizione dell’Organismo di Vigilanza, in analogia con quanto prescritto dalla normativa vigente per la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società.

I candidati che saranno individuati dal Consiglio di Amministrazione dovranno essere immediatamente disponibili dalla data di stipula del contratto d’opera e fino al periodo di durata dello stesso.

PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

Ricezione candidature: dal 25 luglio 2024 al 8 agosto 2024. Per candidarsi al presente avviso è necessario inoltrare la seguente documentazione:
1. Curriculum Vitae, in formato europeo, dal quale si evincano i requisiti professionali di cui al paragrafo 2 punti B e C del presente Avviso;
2. Dichiarazione sostitutiva di certificazione di tutti i requisiti indicati al paragrafo 2, con le specifiche richieste, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
La documentazione elencata ai punti 1 e 2 dovrà essere sottoscritta digitalmente dal dichiarante e trasmessa all’indirizzo e mail: presidenza@pec.sviluppolavoroitalia.it. Qualora il/la candidato/a non sia in possesso della firma digitale, la documentazione potrà essere sottoscritta con firma autografa, scansionata e trasmessa, unitamente a una copia del documento di identità, all’indirizzo e-mail: presidenza@pec.sviluppolavoroitalia.it. In tal caso, la Società si riserva la facoltà di richiedere la presentazione della documentazione originale in formato cartaceo. Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre il termine sopra indicato, riportando nell’oggetto della stessa “Avviso - Componenti esterni dell’Organismo di Vigilanza di Sviluppo lavoro Italia s.p.a. ai sensi del D.Lgs. 231/2001 – Candidatura”.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Titolare del trattamento è Sviluppo Lavoro Italia s.p.a. con sede legale in Roma, Via Guidubaldo del Monte, 60.

Finalità del trattamento: la Società raccoglie e tratta i dati contenuti nel curriculum vitae per lo svolgimento dell’attività di verifica delle candidature, gestione delle selezioni ed eventuale contrattualizzazione.

Natura dei dati trattati e base giuridica del trattamento: i dati richiesti per la selezione sono di natura comune (anagrafica, dati di contatto, studi, esperienze lavorative). Eventuali dati di natura particolare possono essere liberamente conferiti dai candidati per l’attivazione delle relative tutele, ovvero per l'esercizio dei propri diritti

Modalità del trattamento e periodo di conservazione: il trattamento dei dati conferiti dai candidati viene effettuato da personale della Società a ciò autorizzato, attraverso modalità prevalentemente informatiche, seguendo procedure che assicurano la riservatezza e la sicurezza dei dati. I dati saranno conservati in archivi informatici e cartacei per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono stati raccolti o successivamente trattati, conformemente a quanto previsto dagli obblighi di legge. A tal riguardo, si precisa che la Società è tenuta alla rendicontazione pubblica delle attività svolte e che i dati collegati a dette attività soggiacciono alle regole di rendicontazione anche relativamente ai tempi di conservazione.

Ambito di comunicazione e diffusione: i dati conferiti possono essere comunicati a persone, società fornitrici e soggetti pubblici che effettuano controlli sull’operato della Società. In ossequio agli obblighi in materia di pubblicità e trasparenza, i dati dei soggetti selezionati e contrattualizzati saranno oggetto di pubblicazione sul sito di Sviluppo Lavoro Italia, sezione “Società trasparente”

Diritti dell’interessato: relativamente ai propri dati, l’interessato ha il diritto di richiedere l’accesso, la modifica, l’aggiornamento, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, la limitazione del trattamento scrivendo al Data Protection Officer della Società all’indirizzo email: dpo@sviluppolavoroitalia.it.

In tutti i casi in cui l’interessato ritenesse violati i propri diritti, potrà presentare motivato reclamo all’Autorità preposta, scrivendo a: urp@gdpd.it