Una tre giorni di confronto, discussione, proposte sull’inserimento delle persone con disturbi dello spettro autistico nel mondo del lavoro, alla quale ha partecipato anche Sviluppo Lavoro Italia: il Festival In&Aut è realizzato da In&Aut Inclusione e Autismo ETS le cui finalità sono legate alla promozione dell’inclusione lavorativa delle persone nello spettro autistico, alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni, e alla possibilità di avanzare proposte concrete e sul piano legislativo. A Milano, dal 17 al 19 maggio, si sono incontrati in Piazza Città di Lombardia istituzioni, addetti ai lavori, realtà sociali. Sullo sfondo, la possibilità di mettere in campo strumenti efficaci di politica attiva del lavoro specificamente mirati all’inserimento delle persone con disturbo dello spettro.
Nel corso del Festival sono emerse tante esperienze riuscite di inserimento al lavoro nei settori più diversi, dalla comunicazione ai sistemi digitali, dalla ricettività alla ristorazione, all’arte.
Si tratta tuttavia di realtà sostenute da pochi, per lo più da realtà sociali come le cooperative, e servirebbe quindi un impegno più sistemico anche da parte delle istituzioni, presenti per altro alla tre giorni.
Questo il senso anche della presenza di Sviluppo Lavoro Italia con il suo know how che, con Agostino Petrangeli, ha indicato alcune possibili modalità d’azione. Innanzitutto, l’importanza della rete tra sociale, servizi per il lavoro, formazione; e poi, nel quadro delle azioni già in corso da parte del Ministero del Lavoro volte al rafforzamento dei Centri per l’impiego, formazione specifica degli operatori; campagne di sensibilizzazione delle imprese; miglioramento ulteriore della normativa, che al momento prevede sgravi fiscali per le aziende innovative che assumono persone nello spettro autistico. In particolare, per le start-up sociali gli utili d’esercizio sono esenti per 5 anni dall’imposta sul reddito e dall’IRAP ed inoltre viene concesso per un triennio un incentivo previdenziale nella misura del 70% della retribuzione mensile lorda.
Impegno preso, dunque, dalle istituzioni e dalle parti sociali presenti - Massimo Garavaglia, Presidente Commissione Finanze e Tesoro, Senato della Repubblica; Santo Biondo, Segretario Confederale UIL; Rocco Lauria, Direzione Centrale Inclusione e Invalidità Civile INPS; Agostino Petrangeli; Gaetano Terrasini, A.D. Saint-Gobain Italia; Francesco Reale, Segretario Generale Fondazione Adecco – a proseguire nella riflessione e a definire le priorità di intervento per dare vita ad azioni e progetti integrati.
Obiettivo, rendere più stabile e sostenibile nel nostro Paese il processo di inserimento lavorativo delle persone nello spettro autistico.