Un incontro proficuo e improntato alla fattiva collaborazione quello svoltosi nella sede della Regione Toscana tra l’assessora all’Istruzione, formazione professionale, università e ricerca, lavoro, relazioni internazionali e politiche di genere, Alessandra Nardini e Paola Nicastro, Presidente e Ad di Sviluppo Lavoro Italia. Alla luce del nuovo ruolo che la società in house del Ministero del Lavoro svolgerà sulla nuova programmazione si è concordato di rafforzare la formazione di operatrici e operatori dei Cpi puntando su Intelligenza Artificiale e digitalizzazione, saranno, poi, implementate azioni di  contrasto al mismatch. Ci sarà, poi attenzione alle crisi aziendali e all’attivazione del badge digitale per la certificazione della formazione. Prevista una collaborazione anche su Its che rappresentano un sistema di formazione di eccellenza con un placement che raggiunge il 90%.

“Come Regione abbiamo scelto convintamente di investire su formazione professionale e politiche attive del lavoro come leve di crescita e sviluppo.Per questo siamo impegnati nel potenziamento dei servizi pubblici per l'impiego. Voglio sottolineare i risultati positivi conseguiti ad esempio con il programma di riforma di politiche attive  GOL previsto e finanziato con il PNRR. Abbiamo raggiunto e superato ampiamente tutti i target fissati dal cronoprogramma e la Toscana è la prima Regione in termini di persone raggiunte, con l’88% a fronte di una media nazionale del 50,7%. Significa in termini assoluti quasi 200mila persone prese in carico e avviate ai cinque percorsi del programma. Riteniamo fondamentale  una stretta collaborazione con le strutture e le agenzie del Ministero del Lavoro e l’incontro di oggi costituisce l’occasione per confermarla e potenziarla”, ha commentato l’assessora alla formazione professionale e al lavoro della Regione toscana Alessandra Nardini.

Il Presidente, Paola Nicastro, ha ringraziato l’Assessora per la disponibilità al confronto e ha posto l’accento sul cambio di paradigma che il Governo e il Ministero de Lavoro  hanno messo in campo per rendere le politiche attive concrete ed effettivamente mirate all’occupazione.  “Ho accolto con piacere la disponibilità dell’Assessore a programmare azioni finalizzate al miglioramento dei Servizi sia per la formazione degli operatori sia per la realizzazione di sperimentazioni per il contrasto al mismatch.   In un momento in cui il tasso di occupazione cresce è necessario rispondere con profili idonei alle richieste delle imprese che non trovano competenze adeguate. Avvieremo in Toscana un’interessante collaborazione per quel che concerne le tendenze future del mercato del lavoro  e nel contempo agiremo sui bacini di crisi per il reinserimento occupazionale.” Ha concluso Nicastro.